gennaio 20, 2010

RI USO

Usa e getta. Il concetto fondante del nostro moderno mondo fondente. In principio erano le lamette da barba e i fazzoletti di carta, ora è il televisore (hai ancora il modello dell'anno scorso?!), la macchina, il corpo (hai le stesse tette da una vita, è ora di rifartele!), e ancora più in profondità, in fondo al cumulo di rifiuti, i nostri desideri di plastica, l'enorme scatola di tutto quello che abbiamo creduto di volere nella nostra vita.
Ci stavamo quasi abituando, Ci avevano quasi convinto che per migliorare il mondo, per uscire dalla crisi fosse indispensabile ricominciare a usare (poco) e a gettare tanto. E ricomprare di più. Ma rimaneva una profonda insoddisfazione. Non che avessimo voglia di fare la rivoluzione. Siamo pigri! Il fatto è' che se stai male ti metti a cercare un modo per stare meglio, pure se sei pigro, e allora abbiamo fatto quello che fanno tutti, quando cercano un rimedio ai propri guai: abbiamo aperto Google. La gigante finestra sul mondo, come al solito non ci ha deluso.
Il nostro Lou Criciet, che abbiamo inviato per voi nella websfera, è tornato con questi incoraggianti risultati :

Ho finalmente capito quello chelo Zen e l'arte di manutenzione della motocicletta
mi aveva suggerito, ma che forse l'abitudine di leggere a letto, in piena zona sonno, mi aveva impedito di comprendere appieno. L'ho finalmente capito ma non ve lo spiego, già è difficile immaginareche stiate leggendo oltre la lunghissima premessa fatta da La Redazione.

Mi limito a darvi i riferimenti delle tappe che ho percorso.
Per iniziare vi ri-conduco sul ri-uso, per capire l'importanza che assumono gli oggetti se riusciamo ad estrarne il valore emotivo, se gli diamo la giusta collocazione nel nostro racconto di vita e di esperienze, se impariamo come funzionano e siamo in grado di averne cura, mantenerli efficienti e ripararli, smontarli e reinventarli quando non servono più, donarli :

- www.DepuriAmo.it
- www.CittaDellAltraEconomia.org

Poi affrontiamo il ri-uso della conoscenza, che all'inizio si chiama esperienza e cultura, e che quando la smembri e la ricomponi si accresce, si fa arte e scoperta, nuova, vitale, conoscenza :
- www.EleonaraAlbanese.it
- www.LostAtEMinor.com
(dal quale ho preso, per ri-usarla, la meravigiosa immagine di copertina, opera di Jerico Santander)


E per finire, anzi per cominciare il discorso che approfondiremo in futuro, parliamo del riuso dell'energia, dei raggi del sole riciclati in elettricità dopo averne sfruttato luce e calore. Vi parliamo, in estrema sintesi, dell'unico, necessario, riuso senza alternative: quello del pianeta.
- www.jacopofo.com
- www.solarecollettivo.it


Buon Viaggio a tutti !

Lou Criciet

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